Un pò di storia

Vino Cotto:
E' un prodotto che si tramanda da millenni citato in varie scritture antiche da Plauto 191 A.C., a Plinio il vecchio nel primo secolo dopo Cristo, Lucio Giunio Moderato Columella nel suo De re rustica e poi nel 1534 Sante Lancerio esperto enologo del vaticano lo dichiara come vino da usare nel rito della Santa Messa, e altri ancora anno esaltato la bontà del Vino Cotto.La procedura di vinificazione che noi usiamo nella nostra piccola azienda e proprio quella che ci è stata tramandata dai Piceni e dai Romani, noi usiamo uve delle nostre colline cupellesi (Montepulciano D'Abruzzo), si mette il mosto fiore appena torchiato in una caldaia di rame si mette a bollire con fuoco diretto ma non eccessivo per portare il prodotto ad un terzo di quella iniziale, l'antica interziatura il prodotto finale viene chiamato Mosto Cotto,fatto questo si toglie dal fuoco e si lascia raffreddare il giorno dopo questo prodotto così concentrato viene messo in botte di rovere e viene aggiunto per riempire la botte del mosto fiore,automaticamente inizia la fermentazione abbastanza lunga, dopo la fermentazione si lascia riposare per tutto l'inverno a inizio primavera si svina si tolgono le fecce si riempiono le botti per procedere all'invecchiamento che dura per un minimo di 5 anni prima di essere imbottigliato,di tanto in tanto si rabbocca la botte per tenerla sempre colma, durante tutto questo procedimento non viene aggiunto nessun conservante quindi si ha un prodotto naturale al 100%, i solfiti presenti sono quelli che si sviluppano durate la fermentazione.
La gradazione alcolica non supera i 15 % vol..